Visto per Turista

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Abstract

Questa pagina fornisce un’analisi tecnica dei requisiti legali per l’ottenimento di un Visto Schengen Uniforme (VSU) di Tipo C per turismo in Italia. Il documento esamina la normativa di riferimento (Codice dei Visti UE e Testo Unico Immigrazione italiano), con particolare attenzione all’onere della prova a carico del richiedente riguardo al “rischio migratorio” e ai mezzi di sussistenza. Si chiarisce inoltre la portata giuridica della documentazione fornita da Coliving Liguria a supporto di tale istanza.

Disclaimer Legale

Le seguenti informazioni hanno natura puramente informativa e non costituiscono parere legale. Coliving Liguria è un progetto di residenza e non un’agenzia di visti né un datore di lavoro. La concessione del visto è soggetta alla discrezionalità tecnica esclusiva delle Rappresentanze Diplomatico-Consolari italiane, come stabilito dall’art. 4 del D.Lgs. 286/98 (Testo Unico Immigrazione). Si invita a leggere la nostra Visa Assistance Policy per comprendere i limiti del nostro supporto.

Quadro Normativo di Riferimento

Il rilascio dei visti per soggiorni di breve durata (fino a 90 giorni ogni 180) è regolato da:

1. Regolamento (CE) n. 810/2009 (Codice dei Visti), in particolare gli artt. 14, 21 e 32.
2. D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo Unico Immigrazione - TUI), artt. 4 e 5.
3. Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000 sulla definizione dei mezzi di sussistenza.

Il “Rischio Migratorio” e l’Onere della Prova (Art. 21 Codice Visti)

L’ostacolo giuridico principale per molti richiedenti non è di natura economica, ma riguarda la valutazione del c.d. “rischio migratorio”. Ai sensi dell’art. 21, paragrafo 1, del Codice dei Visti, il consolato deve accertare che il richiedente non presenti un rischio di immigrazione illegale e che abbia l’effettiva intenzione di lasciare il territorio degli Stati membri prima della scadenza del visto.

• Giurisprudenza: Sebbene il TAR del Lazio abbia stabilito in diverse sentenze che il diniego non può basarsi su un generico rischio migratorio privo di elementi specifici, la giurisprudenza consolidata conferma la legittimità del diniego qualora il richiedente non riesca a fornire la prova di un solido radicamento socio-economico nel Paese di origine.
• Onere della Prova: Spetta esclusivamente al richiedente fornire documentazione probatoria inconfutabile, quale:
  • Lavoro stabile: Contratto di lavoro a tempo indeterminato, buste paga recenti, versamenti previdenziali.
  • Legami patrimoniali: Atti di proprietà immobiliare o attività imprenditoriali registrate.
  • Legami familiari: Documentazione attestante la presenza di nucleo familiare stretto nel Paese di origine.

In assenza di tali prove, la probabilità statistica di rifiuto è elevata per cittadini di molti Paesi terzi.

Requisiti Economici e Alloggiativi (Art. 14 Codice Visti)

Il richiedente deve dimostrare il possesso di mezzi finanziari sufficienti, quantificati dalla Direttiva del Ministero dell’Interno dell’1.3.2000.

• Tabella Mezzi di Sussistenza: Per soggiorni superiori a 20 giorni, la normativa richiede una quota fissa di 206,58 € più una quota giornaliera di 27,89 € a persona.
• Supporto di Coliving Liguria: In caso di accettazione secondo le nostre Admission Priorities, forniamo un Contract for Residents registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
  • Questo documento soddisfa legalmente il requisito della prova di alloggio (Art. 14, par. 1, lett. b del Codice dei Visti).
  • Se il contratto specifica che il vitto e l’alloggio sono prepagati, ciò può ridurre (ma non eliminare) l’importo dei mezzi di sussistenza personali che il richiedente deve dimostrare di possedere sul proprio conto bancario.

Lista di Controllo Documentale (Checklist Tecnica)

La documentazione standard richiesta include, ma non si limita a:

1. Formulario di domanda di visto Schengen (Tipo C) sottoscritto.
2. Passaporto valido per almeno 3 mesi oltre la data di scadenza del visto richiesto.
3. Assicurazione sanitaria di viaggio con copertura minima di €30.000 per spese mediche e rimpatrio.
4. Prova dei mezzi di sussistenza: Estratti conto bancari personali degli ultimi 3-6 mesi (non sono generalmente accettati contanti come prova primaria).
5. Prova di alloggio: Il nostro Contract for Residents registrato o prenotazione alberghiera.
6. Prova della condizione socio-professionale: Documentazione critica per superare la valutazione del rischio migratorio (vedi sopra).

Procedura e Tempistiche

La domanda va presentata di norma tramite il fornitore di servizi esterno competente per territorio. I tempi di esame variano da 15 a 45 giorni di calendario. Si consiglia di avviare la procedura di Onboarding con noi con almeno 2 mesi di anticipo rispetto alla data di viaggio prevista.

Nota Finale sullo Status Giuridico

È imperativo ricordare che il visto turistico (Tipo C) preclude tassativamente qualsiasi attività lavorativa, anche se retribuita in forma di vitto e alloggio, ai sensi dell’art. 4 del TUI. Il residente presso Coliving Liguria con visto turistico è un ospite pagante (tramite denaro o rendita passiva), mai un lavoratore o “volontario” in senso lavorativo. Si veda la pagina Limiti Legali del Volontariato per ulteriori dettagli.

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Abstract

This page provides a technical analysis of the legal requirements for obtaining a Uniform Schengen Visa (USV) Type C for tourism in Italy. The document examines the relevant regulations (EU Visa Code and Italian Consolidated Immigration Act), with particular attention to the burden of proof placed on the applicant regarding “migration risk” and means of subsistence. It also clarifies the legal scope of the documentation provided by Coliving Liguria in support of such an application.

Legal Disclaimer

The following information is purely informative and does not constitute legal advice. Coliving Liguria is a residency project, not a visa agency or an employer. The granting of a visa is subject to the exclusive technical discretion of the Italian Diplomatic-Consular Representations, as established by Art. 4 of Legislative Decree 286/98 (Consolidated Immigration Act). Please read our Visa Assistance Policy to understand the limits of our support.

Regulatory Framework

The issuance of visas for short stays (up to 90 days within any 180-day period) is regulated by:

1. Regulation (EC) No 810/2009 (Visa Code), specifically Arts. 14, 21, and 32.
2. Legislative Decree No. 286 of July 25, 1998 (Consolidated Immigration Act - TUI), Arts. 4 and 5.
3. Directive of the Ministry of the Interior of 1.3.2000 on the definition of means of subsistence.

”Migration Risk” and Burden of Proof (Art. 21 Visa Code)

The main legal obstacle for many applicants is not financial, but concerns the assessment of the so-called “migration risk”. Pursuant to Art. 21, paragraph 1, of the Visa Code, the consulate must ascertain that the applicant does not present a risk of illegal immigration and genuinely intends to leave the territory of the Member States before the expiry of the visa.

• Jurisprudence: Although the Regional Administrative Court (TAR) of Lazio has established in various rulings that a refusal cannot be based on a generic migration risk without specific elements, consolidated jurisprudence confirms the legitimacy of a refusal if the applicant fails to provide proof of solid socio-economic rooting in their country of origin.
• Burden of Proof: It is exclusively up to the applicant to provide irrefutable evidentiary documentation, such as:
  • Stable employment: Permanent employment contract, recent payslips, social security contributions.
  • Patrimonial ties: Real estate ownership deeds or registered business activities.
  • Family ties: Documentation attesting to the presence of a close family nucleus in the country of origin.

In the absence of such proof, the statistical probability of refusal is high for citizens of many third countries.

Economic and Accommodation Requirements (Art. 14 Visa Code)

The applicant must demonstrate possession of sufficient financial means, quantified by the Directive of the Ministry of the Interior of 1.3.2000.

• Means of Subsistence Table: For stays exceeding 20 days, regulations require a fixed quota of €206.58 plus a daily quota of €27.89 per person.
• Coliving Liguria Support: In case of acceptance according to our Admission Priorities, we provide a Contract for Residents registered with the Italian Revenue Agency (Agenzia delle Entrate).
  • This document legally satisfies the accommodation proof requirement (Art. 14, par. 1, let. b of the Visa Code).
  • If the contract specifies that board and lodging are prepaid, this may reduce (but not eliminate) the amount of personal subsistence means the applicant must demonstrate in their own bank account.

Documentary Checklist (Technical)

Standard required documentation includes, but is not limited to:

1. Signed Schengen visa application form (Type C).
2. Passport valid for at least 3 months beyond the expiry date of the requested visa.
3. Travel health insurance with minimum coverage of €30,000 for medical expenses and repatriation.
4. Proof of means of subsistence: Personal bank statements for the last 3-6 months (cash is generally not accepted as primary proof).
5. Proof of accommodation: Our registered Contract for Residents or hotel booking.
6. Proof of socio-professional condition: Critical documentation to overcome the migration risk assessment (see above).

Procedure and Timing

Applications are generally submitted via the external service provider competent for the territory (e.g., VFS Global, Almaviva, TLScontact). Examination times vary from 15 to 45 calendar days. It is advisable to start our Onboarding process at least 2 months before the planned travel date.

Final Note on Legal Status

It is imperative to remember that a tourist visa (Type C) strictly precludes any work activity, even if remunerated in the form of board and lodging, pursuant to Art. 4 of the TUI. A resident at Coliving Liguria on a tourist visa is a paying guest (via cash or passive income), never a worker or “volunteer” in a labour sense. See the Limiti Legali del Volontariato page for further details.